4a giornata di Europa League per i rossoneri che vanno a Siviglia alla ricerca del colpo decisivo per mettere in cassaforte la qualificazione.
Le formazioni:
Gattuso anche stasera mette il camice e inizia a fare il piccolo chimico, cambiando ancora modulo, 352 con i giocatori più fuori posizione delle ossa dell’allegro chirurgo quando a giocarci è un bambino di 5 anni.
Reina tra i pali, il tris difensivo con Rodriguez, Musacchio e Zapata.
A centrocampo senza Biglia che sarà out per 4 mesi, troviamo il genio della lampada Bakayoko, Il tank Kessie e Calhanoglu appena tornato da forum dove discuteva il divorzio con la moglie.
Gli esterni invece sono Borini e Laxalt che dovranno cercare di far arrivare qualche cross a Cutrone unica punta con Suso appena dietro pronto a supportarlo.
La cronaca
Il primo tempo è totalmente pro Betis che sfoggia un tiki taka stile Barcellona, con il Milan che resta a guardare.
Il pezzo forte dei Rossoneri lo troviamo sulle fasce, Borini ha il tempismo nell’anticipo di un centrometrista che fa una falsa partenza, e dalla sua parte i giocatori del Betis arrivano con facilità sul fondo. Dall’altra parte un Laxalt che fatica a capire che il campo finisce e che non si può passare attraverso agli avversari, continuando a sbatterci contro.
Al minuto 12′ è ancora Lo Celso che dopo il gol dell’andata fa il bis mandando avanti i suoi. Squadra spagnola che sfiora più volte il gol, non trovandolo per un po’ di mancanza di cattiveria.
Si chiude sull’1 a 0 il primo tempo con Gattuso pronto a ringhiare negli spogliatoi.
Il secondo tempo presenta modifiche al modulo, Suso che da seconda punta sembrava persino più fuori ruolo di Borini in un campo da calcio, torna a fare l’esterno e il Milan torna ad attaccare.
Dopo un paio di buone occasioni, è proprio il cardellino rossonero con una punizione (che doveva essere un cross) a trovare il pari.
Da questo momento non ci saranno più emozioni, tolto nel finale con il Betis a un passo dal 2 a 1, negato da Reina in versione portiere, dopo che aveva ancora da compiere una parata in 4 match.
Finisce in pareggio, sarà decisiva la gara in Grecia contro l’Olimpiakos.
TOP & FLOP
TOP
Suso: nel primo tempo non gli esce un passo di flamenco, nel secondo lo balla a casa sua.
#LaBallerinaDiCadice
Bakayoko: oggi in campo martella fisicamente il centrocampo del betis come se stesse giocando ad “Acchiappa la talpa”.
#Martellone
Lo Celso: sta più lui sullo stomaco alla difesa del Milan, che la peperonata alle 7 di mattina ad Aldo.
#APranzoTopiMorti?
FLOP
Laxalt: la prossima laxalta vero?
Secondo noi potrebbe laurearsi campione nel salto del Big Match
#AndrewHowe
Abate: entra nel secondo tempo e fa il suo, ovvero ritardi in chiusura e palle regalate agli avversari.
#IoSperiamoCheMeLaCavo
Borini: corre, corre e corre. per noi puo correre via da milanello #SempreSupereroe